I consigli del dentista in gravidanza

8 consigli del dentista per la prevenzione delle malattie della bocca per neonati e donne in gravidanza

Il dentista in gravidanza:

8 consigli del dentista per la prevenzione delle malattie della bocca per neonati e donne in gravidanza

 

1 Previeni carie e gengivite 

Durante il periodo di gravidanza, il tuo organismo va incontro a cambiamenti fisiologici complessi che possono incidere negativamente sulla salute orale.

Le modificazioni della dieta e dell’igiene orale, le nausee mattutine, il reflusso acido possono provocare la demineralizzazione dei tessuti dentali con erosioni dello smalto e aumento del rischio di carie se non si interviene in tempo.

A causa delle modificazioni ormonali, vascolari e immunologiche associate alla gravidanza, i tessuti gengivali spesso manifestano una risposta infiammatoria esagerata nei confronti dei microbi patogeni dei biofilm orali gengivali.

Durante la gravidanza è, quindi frequente l’insorgenza o l’aggravamento di patologia dei tessuti parodontali, come gengivite, parodontite ed epulidi. 

2 Curati  

La prevenzione e il trattamento delle gengiviti, delle parodontiti e delle carie dentali prima, durante e dopo la gravidanza possono migliorare la tua salute e quella del tuo bambino.

Il secondo trimestre (dalla 14a alla 20a settimane di gestazione ) è considerato il momento più sicuro e più comodo per effettuare le cure preventive e operative odontoiatriche (l’utero in gravidanza è al di sotto dell’ombelico entro 20 settimane di gestazione e le procedure odontoiatriche possono essere eseguite con maggiore comodità sulla poltrona dentale, rispetto ai periodi successivi ).

Informa il tuo dentista della tua gravidanza e della data presunta del parto.

Durante il primo trimestre è utile recarsi dall’odontoiatra per la diagnosi e le eventuali terapie di processi patologici che necessitano di trattamento immediato;

In caso di sanguinamento gengivale, dolore dentale, presenza di cavità nei denti, denti mobili, gonfiore alle gengive che insorgono durante il periodo di gravidanza, è necessario recarsi dal proprio odontoiatria per la diagnosi e le cure del caso;

Eventuali infezioni acute e dolori che ti costringerebbero a assumere farmaci per dolore o alcuni antibiotici possono essere curate in ogni momento della gravidanza in sicurezza.

 Il ritardo nel provvedere alle cure necessarie per condizioni patologiche esistenti potrebbe comportare un rischio significativo per la madre e, indirettamente, al feto 

3 Informati

Il tuo dentista di fiducia può darti tutte le informazioni che ti servono per rinforzare le tue tecniche di igiene orale in maniera compatibile con le tue necessità relative a questo periodo.

Fatti consigliare quale spazzolino utilizzare e come utilizzarlo.

É necessario l’utilizzo di collutori o di filo interdentale? Come utilizzarlo?

4 Cura la tua igiene

Il Ministero della salute consiglia di 

-spazzolare i denti due volte al giorno con un dentifricio al fluoro e utilizzare il filo o altro ausilio interdentale tutti i giorni;

-effettuare una visita odontoiatrica e una seduta di igiene orale professionale, se non è stata effettuata negli ultimi sei mesi o se si è verificata una nuova condizione;
in caso di problemi di salute ai denti o alle gengive, recarsi dal proprio odontoiatra per poter eseguire le terapie necessarie e indicate, anche prima del parto. 

-utilizzare spazzolini da denti delicati e dentifrici al fluoro non abrasivi per prevenire danni alle superfici dei denti demineralizzate dal contatto con il contenuto gastrico acido per reflusso o vomito.

4 Cura la tua dieta

Limita l’assunzione di cibi contenenti zuccheri ai pasti principali;
Scegli acqua o latte magro come bevanda. Evita le bevande gassate durante la gravidanza;

Scegli frutta fresca piuttosto che succhi di frutta per soddisfare l’assunzione di frutta giornaliera  raccomandata;
Alimentati frequentemente con piccole quantità di cibo nutriente;

Dopo gli episodi di vomito risciacqua la bocca con acqua con disciolta una piccola quantità di bicarbonato (un cucchiaino) per neutralizzare l’acidità dell’ambiente orale; Lava i denti solo dopo mezz’ora dall’episodio, i sali minerali contenuti nella saliva inizieranno a depositarsi sulle superfici dentali minimizzando il rischio di erosione.

Mastica chewing-gum senza zucchero o contenente xilitolo dopo aver mangiato per stimolare la salivazione

6 Previeni i fastidi della bocca del bambino

Pulisci le gengive del bambino anche prima dell’eruzione dei denti, dopo la poppata, con una garza morbida o uno spazzolino a setole molto morbide; Durante la fase eruttiva diminuirà la sensazione di fastidio alle gengive.

Inoltre si creerà una routine positiva che si tenderà a mantenere anche dopo l’eruzione dei dentini.

In commercio esistono dei massaggia gengive contenenti acqua che possono essere conservati in frigo alleviando i fastidi.

Quando spunteranno i primi denti, pulire con uno spazzolino molto morbido. 

7 Previeni la carie del bambino

Evita di mettere a letto il bambino con il succhiotto o un biberon contenente bevande differenti dall’acqua

Evita tutti gli zuccheri per il primo anno di vita

Dopo, limita i cibi contenenti zuccheri solo durante i pasti

Numerosi studi dimostrano che esiste una trasmissione verticale (da madre in figlio) dei batteri della carie

Evita comportamenti con scambio di saliva, ad esempio la condivisione del cucchiaio della pappa o del succhiotto, o la pulizia del succhiotto con la propria saliva, lo scambio di saliva durante i giochi.

Non mettere sostanze zuccherate sul ciuccio per aumentare la collaborazione del bambino

8 Previeni le malocclusioni del bambino

Molte malocclusioni sono dovute a succhiamento del dito o del ciuccio.

Cerca di non rinforzare abitudini viziate

Il ciuccio è sicuramente un metodo funzionale a calmare il pianto del bambino e a facilitare l’addormentamento. In caso di utilizzo prediligere ciucci dal formato ergonomico che non costringono la lingua in posizioni errate che possono disturbare la normale crescita della bocca.

Scegli dei succhietti ortodontici che hanno le ali esterne piccole e forate cosi da non favorire la respirazione orale e il ristagno di saliva, che può facilitare infezioni mitotiche come il mughetto agli angoli delle labbra

Scegli dei biberon con tettarella anatomica che mima la forma del capezzolo e non  allargare mai il foro. Il succhiamento stimola la crescita scheletrica della bocca.

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Fonte: esperienza personale e Raccomandazioni per la promozione della salute orale in età perinatale edito da MINISTERO DELLA SALUTE, Segretariato generale Ufficio III Ex DCOM 

MESSAGGIO DI INFORMAZIONE SANITARIA ai sensi del Decreto legge 223/2006 e dell’’Art. 1 della legge di Bilancio 2019 (L. 30/12/2018 n. 145) al comma 525

 

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