Hai le gengive infiammate? Cerchi dei rimedi della nonna o dei rimedi naturali?
Uno dei sintomi più frequentemente lamentati dai pazienti durante la visita parodontale è l’infiammazione gengivale.
I sintomi classici sono fastidio tipo bruciore gengivale, gonfiore, sanguinamento.
Vedere sangue mentre si lavano i denti occasionalmente non indica necessariamente un severo problema gengivale.
Quali rimedi per le gengive infiammate?
Soprattutto se il sanguinamento avviene per periodi brevi e in maniera localizzata, spesso basta pulire più a lungo la zona interessata con uno spazzolino morbido, come a creare un massaggio della zona per risolvere il problema in pochi giorni. Esistono in commercio dei collutori astringenti e dei dentifrici salini (emoform, parodontax ) studiati per “asciugare” la gengiva e ridurre il sanguinamento. I rimedi della nonna raccontavano di sciacquare con una soluzione ipertonica (acqua e sale) per alleviare il problema.
Spesso il sanguinamento proviene dagli spazi interdentali ed è più complicato rimuovere i batteri che ne sono causa perché sono necessari ausili per la pulizia interprossimale, come filo interdentale o scovolini.
Se dopo aver utilizzato espedienti cosmetici e detergenti per due giorni, il problema persiste, può significare che i batteri che hanno causato l’infiammazione si sono organizzati e sono calcificati (la placca morbida è diventata Tartaro). In questo caso nessun metodo casalingo può rimuoverli senza danneggiare il dente.
Il metodo più dolce e rispettoso per il dente e la gengiva è recarsi dal proprio dentista che utilizzerà in maniera appropriata uno strumento a ultrasuoni con punta arrotondata che non graffia le superfici e in maniera del tutto indolore eliminerà il problema alla causa.
Scopri di più sulle cause delle gengive infiammate